La Vie in Rosè

1) On the Rosato road è un itinerario di viaggio in Puglia – creato dalle donne per le donne. È Puglia in Rosè. A chi è adatto questo “Itinerario Rosè”.

ROSE’ LIFESTYLE – CONSIGLI DI VIAGGIO

Itinerario:
Bari- Alberobello- Noci-Castellana Grotte-Monopoli-Gioia del Colle-Putignano-Castel del Monte-Apricena-Bari

Donne

Vino Rosato di Puglia

Amanti della cultura enogastronomica Pugliese

Curiose e attive

Interessate alla storia del Territorio

Giorno 1

BARI

Il nostro viaggio parte da Bari, capoluogo di Regione e sede dell’Associazione Puglia in Rosé

La giornata si dividerà in due parti: visita culturale della città e esperienza enogastronomica.La visita culturale avrà come punti focali:

  • Il Borgo antico
  • La cattedrale di Bari
  • La Muraglia di Bari
  • I teatri (Teatro Petruzzelli, Teatro Margherita)
  • Il centro della Città (Via Sparano, Palazzo Mincuzzi, Via Argiro, Via Melo)
Experience : “Stam Street Food”
Stam Street Food: tipica forma dialettale barese che indica un luogo, una via lunga e stretta. L’idioma non può che chiamare alla mente i cunicoli e le viuzze della zona di Bari più amata dai visitatori e dai locals, sede del patrimonio culturale e enogastronomico della città: Bari Vecchia, il Borgo Antico. Con i suoi lastricati di pietra bianca e piatta, le chiese romaniche e le antiche mura affacciate sul mare, sembra davvero di perdersi nella storia di una città dentro la città.
La seconda parte della nostra visita, quindi, prevede un tour enogastronomico nel dedalo di strade nel cuore della città vecchia.
Partiremo con la visita agli antichi forni di Bari Vecchia – come Panificio Fiore, per assaggiare una delle focacce iconiche della Città. La focaccia barese è famosa in tutto il mondo per il suo sapore unico e la sua ricetta, tramandata da generazione in generazione fin dal Medioevo.
Experience : ORECCHIETTE DAY

La giornata entrerà poi nel vivo dell’experience “Stam Street Food” con il laboratorio delle orecchiette e della pasta fresca con le Signore di Bari Vecchia, matriarche del Borgo Antico diventate negli anni il simbolo della nostra cultura enogastronomica e delle nostre tradizioni.

La serata si concluderà con la degustazione di vini nel Rosè Lifestyle House e le orecchiette preparate dalle clienti.
Ritorno a Bari

Giorno 2

Da Bari ad Alberobello, passando per Noci

  • Trip: Choco Trulli

Sveglia e colazione con prodotti tipici della tradizione Barese: le nostre clienti potranno assaggiare dolcetti alla pasta di mandorle, mostaccioli e bocca di dama, accompagnati da una tazza di cappuccino fumante.

Road to la patria dei famosissimi Trulli: ALBEROBELLO
Le nostre viaggiatrici saranno accompagnate in un viaggio all’interno della cultura e delle tradizioni di Alberobello, godendosi le stupende campagne della Valle D’Itria. Dolci declivi, distese di ulivi e antiche masserie recitante dai “muretti a secco” faranno da sfondo al nostro viaggio. Una volta arrivati ad Alberobello, il tour inizierà con la visita del centro storico partendo dalla Chiesa di Sant Antonio. La Chiesa di Sant’Antonio è una chiesa a croce greca posta in cima al rione Monti, unica nel suo genere poiché interamente realizzata a trulli.

Tappa e degustazione presso una cantina del paese, con i rosè pugliesi prodotti da uve di Primitivo e Malvasia e salumi della Valle d’Itria. Degustazione di prodotti tipici…

Partenza per NOCI

Cosa vedere a Noci nel centro storico? Il centro storico nocese è molto caratteristico grazie alla presenza delle “gnostre”, ovvero cortili aperti sulle piccole vie del centro storico, e da vecchi fumaioli che raccontano storie vissute. Le “chianche”, ovvero le grosse lastre di pietra bianca risplendono nelle assolate giornate estive, i fiori assieme ai panni stesi danno colore, i bambini giocano per strada e l’olfatto si impregna di quel buon profumo di sugo fresco e basilico.

Experience : SWEET DREAMS

Attività: Laboratorio del Cioccolato.
Il cioccolato infatti è uno dei prodotti tipici della città – Il laboratorio del cioccolato si svolgerà presso l’azienda la Dulciar , azienda orgogliosamente womanlead. L’organizzazione dispone anche stabilimento nuovo con laboratorio per realizzare il cioccolato. Organizzeremo un laboratorio a tema rosé: uniremo la creatività nel produrre piccoli dolci di cioccolato al vino rosato prodotto da Susumaniello , con frutta secca e colorati da sfumature pastello.

Vino Rosato

La serata si concluderà una cena a Bari in una tipica trattoria di Bari vecchia, seguendo un Menù di piatti tipici e degustazione a base di vino Rosato prodotto da Negramaro.

Ritorno a Bari

Giorno 3

Da Bari verso Castellana Grotte e Monopoli

Colazione di buon mattino con prodotti tipici della tradizione barese, i Bocconotti. I Bocconotti sono una Pasta frolla ripiena di marmellata, mandorle, miele, crema pasticciera o cioccolato.

Dopo la colazione, si parte alla volta della scoperta dei paesi

EVENTI DA VIVERE

  • Hell in the Cave

Da non perdere, l’appuntamento con l’Inferno di Dante Alighieri nelle Grotte di Castellana, accessibile tutto l’anno. Ad aprire il calendario di Hell in the Cave.
Lo spettacolo aereo sotterraneo, libera rappresentazione della prima cantica dell’Inferno della Divina Commedia di Dante, ambientata nella caverna della Grave di Castellana.

Castellana Grotte

Arrivo verso metà mattina. Ci sarà la suggestiva visita alle Grotte di Castellana, patrimonio Unesco. Le concentrazioni di queste rocce di origine carsica si estendono per 3 km di lunghezza a oltre 100 metri di profondità. Stalattiti, stalagmiti, colate, cortine, cristalli e mille altre evoluzioni calcaree caratterizzano questo paesaggio sotterraneo. In questo frangente faremo la visita parziale alle Grotte di Castellana, della durata di 50 minuti. In questo tratto di visita è compresa la visita alla Grotta Bianca.

Castello Marchione

Sulla strada Castellana Grotte – Monopoli sosta al meraviglioso Castello Marchione, Residenza di caccia degli Acquaviva d’Aragona.
Adagiato sulla strada provinciale per Putignano a circa 6 chilometri dal centro di Conversano, il Castello di Marchione fu casa di caccia degli Acquaviva d’Aragona, conti di Conversano.
La nobile famiglia risiedeva abitualmente nel Castello di Conversano e utilizzava Marchione come tenuta venatoria, in quanto abbracciata da un bosco di querce e macchia mediterranea, esteso circa 1.260 ettari.

Di questa meravigliosa distesa verde sopravvive oggi un solo esemplare di quercia, la cui età è di circa cinque secoli. La leggenda vuole che un passaggio sotterraneo collegasse Marchione con il Castello di Conversano. Degustazione dei vini: Primitivo di Gioia del Colle , Malvasia e fave e cicorie tipico della tradizione contadina e selvaggina

Monopoli

Arrivo a Monopoli. visita all’iconico porticciolo, dove la nostra guida offrirà un meraviglioso cappuccino alle ospiti e racconterà loro la leggenda della Madonna che è venuta dal Mare, che si è manifestata nel 1117 proprio al vescovo dell’epoca – la Madonna prende il nome di Madonna della Madia, da “almadia” che significa zattera in Spagnolo. Il nostro tour prevede: Visita guidata del centro storico, tra viuzze e piazze ariose; Visita alla Cattedrale di Maria Santissima della Madia, che insieme a palazzo Carlo V e Palazzo Martinelli- Evo rappresenta un trittico di edifici storici, e ai loro sotterranei; Monopoli, conosciuta come città delle cento contrade che rievocano i nomi dei casali oramai scomparsi, conserva l’assetto alto-medievale del suo centro storico fortificato. Ogni contrada è caratterizzata dalla presenza delle masserie fortificate, delle ville patrizie neoclassiche, delle chiese e dei trulli.

Experience : PANZEROTTI
Ritorno a Bari

Panzerotti, ricette e storia
Laboratorio del panzerotto, Social Eating presso Rosè Lifestyle House. Organizzeremo – con chef donne, esperte – un laboratorio sul panzerotto pugliese – prodotto tipico della zona di Bari e provincia con diversi ripieni. A seguire panzerottata social con i panzerotti preparati dalle nostre clienti.

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Giorno 4

Da Bari a Gioia del Colle e Putignano

Arrivi a Gioia del Colle e visita al centro antico.

EVENTI DA VIVERE

  • Carnevale di Putignano

Tra le altre meraviglie ben descritte in altre pagine del nostro portale, la Puglia è famosissima anche per il celeberrimo carnevale di Putignano, uno tra i più antichi d’Italia.

Experience : CHEESE PLEASE

Uno dei prodotti tipici del territorio è la MOZZARELLA DOP: prodotta presso caseifici e masserie con metodo assolutamente naturale, utilizzando il siero innesto per l’ottenimento della pasta filata. Seguirà quindi la Visita a Gioia del Colle nel primo pomeriggio, alla scoperta dei luoghi della mozzarella di Gioia del Colle DOP. Le massaie si dedicano con passione e amore alla produzione di questo prodotto, simbolo della cultura culinaria Pugliese.

L’ultima tappa della nostra visita al femminile nella Valle d’Itria dunque, riguarda la riscoperta del ruolo delle donne nelle fattorie e nelle masserie. Presso una masseria non lontana, si assisterà a una dimostrazione di produzione di mozzarella condotta da un’esperta massaia. La massaia indosserà abiti tipici, e racconterà la sua esperienza di vita nelle campagne Pugliesi. Si andrà a creare quindi un atmosfera cordiale, rilassata e condivisa, esaltando la traduzione e la cultura gastronomica dei nostri luoghi.
Assaporeremo insieme un giorno nella famosa vita lenta.
Arriving in Putignano. Visit to the historical center

In accordo con i famosi cartapestai di Putignano, organizzeremo una visita al laboratorio di cartapesta degli artigiani che ogni anno si dedicano al famoso CARNEVALE di PUTIGANO.

PERIODO consigliato FEBBRAIO

Ritorno a Bari
Riposo. Cena a base di menu’ tipico del barese in abbinamento a vino rosato Primitivo di Gioia del Colle D.O.P nella Rosè Lifestyle House.
Cosa degustare??
Patate riso e cozze.

Giorno 5

Da Bari a Castel del Monte, alla scoperta dei luoghi del mito

Il quinto giorno le nostre donne si metteranno in viaggio per scoprire il nord della Puglia e i comuni del Daunia Rurale: San Severo, Poggio Imperiale, San Paolo Civitate, Apricena, Chieuti, Serracapriola, Torremaggiore.

Per risalite la Puglia, divideremo il viaggio in due parti.

Sveglia e colazione con prodotti tipici del territorio.

Bagagli pronti, con 57 minuti di macchina arriveremo presso l’iconica Castel Del Monte. Itinerario: strada del Vino DOC di Castel Del Monte nel parco dell’alta Murgia. Anche qui, la componente rosé è evidente: Castel del Monte è infatti sede dell’unica D.O.C.G. del vino rosato in Italia, la Castel Del Monte Bombino Nero D.O.C.G. Nel parco dell’Alta Murgia le nostre clienti diventeranno esploratrici: attraverso un percorso di facile/media difficoltà, attraverseranno in bike l’area protetta godendo delle bellezze del luogo (come animali rari e selvatici, chiese rupestri, e una flora travolgente). Il tutto alla vista di Castel del Monte, che domina tutta la zona. Si fermeranno ad ammirare flora e fauna e lentamente raggiungeranno un agriturismo situato ai piedi del castello. Qui, nel cuore della Murgia, parte il nostro percorso di degustazione di vini e prodotti tipici di alta qualità selezionati con cura dai nostri chef e guidata dalla nostra sommelier. Ma prima, ci sarà una sessione di meditazione d 5 minuti – condotta dalla nostra esperta – per rimettere in armonia lo spirito dopo la passeggiata in bicicletta. La degustazione sarà condotta tutta al femminile. Dopo il ristoro ci attende la visita al Maniero Federiciano.

Castel del Monte è un edificio monumentale del XIII secolo, una fortezza che sorge su una collina nel cuore delle Murge baresi del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Il castello, dalla particolare forma ottagonale, fu fatto costruire da Federico II di Svevia. Dichiarato Patrimonio dell’UNESCO nel 1996 è un edificio ricco di simbologia, a partire dal numero 8 che è ricorrente in tutta la struttura: la forma ottagonale è presente in tutti gli ambienti del castello, come la pianta dell’edificio stesso, del cortile e dei torrioni angolari. I contrasti tra le alte pareti costruite in pietra calcarea di colore chiaro, estratta nelle vicine cave di Trani, ed il colore del cielo offrono una vista davvero particolare, estremamente brillante di giorno e ben permeata di notte nell’osservazione delle stelle. Proprio per questa sua curiosa caratteristica è molto probabile che Castel del Monte fosse utilizzato anche come osservatorio astronomico, tesi sostenuta anche dal fatto che proprio l’astronomia rappresentava una delle più grandi passioni dell’imperatore.

Visita alla Masserie Zucaro

Nella nostra masseria si può scegliere di impiegare il tempo in molti modi diversi. Le nostre ospiti possono decidere di passeggiare a piedi, in bici o a cavallo; possono godersi la vasca idromassaggio sul tetto della tenuta o addirittura fare delle escursioni lungo itinerari studiati appositamente per scoprire la Puglia di Federico II.

Bees and Honey Esperienze
Ad un passo dalla masseria, percorrendo l’area retrostante alla tenuta, la via di un kilometro che attraversa il fondo padronale è un viaggio imperdibile per vivere appieno i suoni vivi e le accese fragranze della campagna. Lungo questa scia si giunge al culmine della strada sterrata dove un tappeto di fior di camomilla e foglie di vite accoglie le arnie della masseria. Qui il miele della famiglia Zucaro viene prodotto dalle api che, ancora nel primo pomeriggio, svolazzano di fiore in fiore in cerca del nettare. L’ideale per un momento di relax dopo le ore più calde del giorno.
Esperienze: Horseback riding through Castel del Monte
  Horseback riding through Castel del Monte EXPERIENCE

Le vigne, la Murgia, il cielo, tutto si gode da una prospettiva diversa quando si è a cavallo. Gli ospiti si lasciano rapire dall’entusiasmo di una tranquilla cavalcata in compagnia di una guida fidata. Quando si monta in sella i suoni, la luce del sole, i profumi, acquistano più valore. Intanto la passeggiata prosegue serenamente in un clima che sa coinvolgere e conquistare le nostre viaggiatrici rosé.

MONTI DAUNI VILLAGES
Pomeriggio inoltrato: in viaggio verso i luoghi del Mito.

Pernottamento: Al Celone. Arrivo ad agriturismo Al Celone dove le ospiti saranno accolte con dei gift: campioni di creme e succhi di frutta che saranno utilizzate nella Skinfast dell’indomani. Lasciare i bagagli ad al celone.
Visita a Lucera

Ritorno a Bari
Cena presso Al Celone.

Giorno 6

Alla Scoperta del Tavoliere delle Puglie

Partenza da Al Celone.

MATTINA: Skincare Breakfast

Al celone preparerà una ricca colazione per le nostre ospiti, abbinandola ai prodotti skincare dell’azienda Ekostè. Durante la colazione, dopo la “skincare”, le nostre ospiti assaggeranno i succhi di frutta di Sovita. Sia Sovita sia Ekostè sono aziende Women Lead.

Esperienze: WELLNESS FRUIT

Mattinata dedicata alla cura del corpo e del benessere con la partecipazione di Ekostè:
A tavola, su ogni seduta, ci saranno dei campioni di Ekostè. Azienda “Agrocosmetica” che produce prodotti cosmetici dai prodotti naturali. Con l’accordo dell’agriturismo Al Celone, le sorelle Ekostè mostreranno alle clienti i prodotti, con un’attenzione particolare alla Crema Viso agli agrumi bio del Gargano.

Ora di pranzo: visita all’azienda di Olio EVOO

La società EVOO SRL

 nasce nel 2013, inizialmente con la sola attività di commercializzazione di olio extravergine di oliva di altissima qualità e prodotti agroalimentari lavorati artigianalmente, con sede a Polpenazze del Garda (BS).
La giornata sarà dedicata alla visita dei filari e a un’attività speciale: una class di soft yoga/stretching tra gli ulivi secolari dell’azienda, per un contatto con la natura a 360 gradi. A seguire, la proprietaria dell’azienda EVO vi condurrà nel mondo dei sottoli con il laboratorio dedicato.

VEGETABLES WORLD Esperienze
Pomeriggio inoltrato
 Ritorno ad Al Celone
Cena

In una masseria Degustazione di vino Rosato di nero di troia della cantina Casa Primis – tipico della zona

Giorno 7

Ritorno a Bari passando da Apricena

  • Sveglia e Colazione con prodotti tipici
  • Visita a Cantina Le Grotte
CANTINE LE GROTTE

Immense cave di marmo circondano i vigneti di CANTINE LE GROTTE, azienda vitivinicola di Apricena (fg).

Il piccolo borgo, situato a ridosso del Gargano, è famoso per la qualità della sua pietra e per il suo eccellente vino e si lascia apprezzare per la fertilità del suolo e il clima ameno. Nell’azienda si respira il profumo dei secoli, della storia che ha reso importante questo territorio e della tradizione che sopravvive e si fa strada nel progresso.

A guidarci in questo viaggio tra pietra e vino è Biagio Cruciani, direttore commerciale dell’azienda che ci narra di un’impresa fortemente identitaria la cui nascita è legata a doppio filo a quella della città. Apricena è “attaccata” alla storia della sua pietra, e quella di Cantine Le Grotte abbraccia la tradizione del marmo locale.

È nelle cave della famiglia Dell’Erba che si impiantano i vigneti dai quali si produce il vino. La tradizione marmifera di famiglia è impressa anche sul logo aziendale: un grande blocco di pietra spaccato da una vite, due elementi della natura che coesistono tra loro.

Riproduci video

È proprio dalla roccia viva, dalla terra feconda, che nasce la storia dello stabilimento di Cantine Le Grotte, immerso nella natura e circondato dal verde. È una tavolozza di colori quella che si presenta ai nostri occhi. Il bianco delle vicine cave di pietra permette al verde del paesaggio di trionfare con le sue immense sfumature stagionali, mentre l’azzurro del cielo divide il verde del mare dal Lago di Lesina e dalle Isole Tremiti sullo sfondo.
I vigneti si trovano ai piedi del Gargano e affondano le loro radici in terreni calcarei ricchi di minerali, gli stessi in cui si coltiva la migliore pietra di Apricena. L’azienda produce eccellenti vini rossi autoctoni come il Nero di Troia e il Primitivo insieme a dei vitgni internazionali come il Merlot e il Sirah che si sono adattati ottimamente al clima caldo e temperato della zona. Il rispetto per la zona di origine è una delle caratteristiche su cui l’azienda investe continuamente.

La sua filosofia sposa un concetto di coltivazione in cui è la natura a fare il suo lavoro. Il legame con Apricena si racconta anche attraverso i nomi dei vini.
Il Petrata, per esempio, è vinificato in rosso dal vitigno Nero di Troia o in bianco dal Bombino ed è la versione “italianizzata” del termine dialettale che indica la cava. Il rosso ha potenti sentori di mora, mentre il bianco è più fine e fruttato. Il Selva della Rocca, vinificato in rosso (Primitivo e Nero di Troia), rosato (Nero di Troia) e bianco (Falanghina) porta il nome del Santuario Santa Maria Selva della Rocca di Apricena, edificato probabilmente tra il VIII e il IX secolo ad opera dei monaci benedettini e sono tutti vini pregiati, dai profumi intensi, fruttati e floreali.

Imperdibili le bollicine in versione Charmat e Merlot Classico e a completamento della linea la versione Sico alta ristorazione identificata da una etichetta che che raffigura una moneta medioevale chiamata “Sicone” del periodo longobardo ritrovata nei vigneti esistenti. Vini che simboleggiano la gratitudine e il rispetto per questa terra e che a essa si ispirano per offrire al consumatore tutta la loro bontà.

Ritorno a Bari
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Giorno 8

Ritorno
Si torna a casa